lunedì 23 novembre 2009

13a GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE


Sabato 28 novembre si svolgerà in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e dalla Compagnia delle Opere - Opere Sociali. In quell’occasione sarà possibile aiutare concretamente i poveri del nostro Paese. Secondo un'indagine realizzata dalla Fondazione per la Sussidiarietà sono più di 3 milioni in Italia le persone che faticano ad acquistare cibo a sufficienza.
In oltre 7.600 supermercati più di 100.000 volontari inviteranno le persone a donare alimenti non deperibili – preferibilmente olio, omogeneizzati e alimenti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola - che saranno distribuiti a circa 1,3 milioni di indigenti attraverso gli 8.000 enti convenzionati con la Rete Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.).
In occasione della “Colletta Alimentare” del 2008 oltre 5 milioni di italiani hanno donato 8.970 tonnellate di cibo per un valore economico di oltre 27.000.000 di euro. L'obiettivo di questa edizione della Colletta è quello di sensibilizzare ancora di più le persone a questo gesto di carità e alla condivisione dei bisogni di chi è in difficoltà.


Per introdurre al significato della Colletta Alimentare, viene proposta una frase che sottolinea il valore educativo dell’iniziativa:
"La confusione e lo smarrimento, in questo tempo di crisi, sembrano diventati lo stato d'animo più diffuso tra la gente.
Imbattersi, però, in volti lieti e grati, per la sorpresa di essere voluti bene, scatena un desiderio e un interesse che trascinano fuori dal cinismo e dalla disperazione. Per questo anche quest'anno proponiamo di partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, perché anche un solo gesto di carità cristiana, come condividere la spesa con i più poveri, introduce nella società un soggetto nuovo, capace di vera solidarietà e condivisione del destino dei nostri fratelli uomini".


La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini e la Società San Vincenzo De Paoli, e gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, del patrocinio del Segretariato Sociale della Rai e della Giornata Mondiale dell'Alimentazione. Per informazioni su quali punti vendita aderiscono all’iniziativa oppure su come dare la propria disponibilità per fare il volontario è possibile chiamare lo 02.896.584.50 oppure visitare il sito http://www.bancoalimentare.it./

Si ringraziano: Intesa Sanpaolo, Banca Prossima, Aurora e Unipol (UGF Assicurazioni) , Fastweb, Irge, Sky, Comieco, FNM


Per ulteriori informazioni: Francesco Lovati: 334.64.08.185 - ufficiostampa@bancoalimentare.it


ELENCO PUNTI VENDITA INTERESSATI A FIRENZE:


Toscana FI Firenze Conad Via Scipione Ammirarto 94
Toscana FI Firenze Conad Via Rocca Tedalda
Toscana FI Firenze Coop Piazza Leopoldo
Toscana FI Firenze Coop Via Salvi Cristiani 13
Toscana FI Firenze Coop Via Erbosa 66
Toscana FI Firenze Coop Via delle Case Nuove
Toscana FI Firenze Coop Le Piagge-Via Lombardia
Toscana FI Firenze Coop Via Carlo Del Prete 106
Toscana FI Firenze Coop Via Cimabue 47/r
Toscana FI Firenze Esselunga Via Argin Grosso 47
Toscana FI Firenze Esselunga Via Galliano 136
Toscana FI Firenze Esselunga Via Gignoro
Toscana FI Firenze Esselunga Via Canova 164
Toscana FI Firenze Esselunga Via Masaccio 274
Toscana FI Firenze Esselunga V.le De Amicis 89 b
Toscana FI Firenze Esselunga Via Pisana 130
Toscana FI Firenze Esselunga Via Milanesi 32-34
Toscana FI Firenze Incoop Via Talenti 94
Toscana FI Firenze Incoop Via Madonna della Querce 23/r
Toscana FI Firenze Incoop Via Val d'Era15-Novol
Toscana FI Firenze LiDL Via R. Giuliani 575
Toscana FI Firenze LiDL Via Benedetto Dei 21
Toscana FI Firenze LiDL Via G. D'Annunzio 19
Toscana FI Firenze PAM Via A. da Pontedera 30
Toscana FI Firenze Penny Market Via Burchiello 93
Toscana FI Firenze Penny Market Via Calò 2/4
Toscana FI Firenze Superstore Esselunga Via di Novoli 61

domenica 1 novembre 2009

“Il paesaggio disegnato. John Constable e i maestri inglesi nella raccolta Horne”


Un’esposizione raffinata che offre al visitatore una selezione di 32 disegni, soprattutto acquerelli di vedute e paesaggi, realizzati tra il Settecento e il Novecento dai celebri maestri inglesi John Constable, Alexander Cozens, Thomas Gainsborough e Richard Wilson. Sono alcuni dei preziosissimi “fogli” che fanno parte del fondo grafico della raccolta Horne, tornato nella casa rinascimentale fiorentina di via dei Benci, 6, dopo essere stato conservato per più di quaranta anni presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi.
Una raccolta prestigiosa, tra le più rappresentative del patrimonio di opere lasciatoci da Herbert Percy Horne - di cui fanno parte 929 disegni tra cui i più celebri di Raffaello e Parmigianino, 34 miniature, 441 incisioni e stampe per lo più antiche – che torna ad essere esposta nel suo luogo di nascita, attraverso un ciclo di mostre dedicate ad alcuni dei temi dominanti della collezione stessa.Si comincia con l’amore per il paesaggio, che per quanto abbia radici ben più antiche, conosce nell’Inghilterra di fine Settecento un momento di straordinaria fioritura e diventa un fenomeno che travalica l’ambito della cultura romantica. In questo contesto assai prolifico si inseriscono le produzioni figurative di Alexander Cozens, artista particolarmente apprezzato da Horne per il suo tentativo di scomporre e ricomporre il paesaggio nei suoi vari elementi costitutivi, e un’ attenzione particolare per l’albero, la cui centralità nei disegni esposti è ben rappresentata dall’ emblematico e rapido schizzo di Richard Wilson, uno studio d’albero ai cui piedi una figura seduta è intenta a disegnare. Il nucleo più imponente di questa raffinata esposizione è infine rappresentato dai disegni di John Constable, 15 fogli tra acquerelli e disegni a matita, che mostrano l’eccezionale sintesi della ricerca sviluppata nella campagna inglese di inizio Ottocento a diretto contatto con i molteplici aspetti della natura. Agli esiti di Constable e dei maestri inglesi saranno poi gli Impressionisti a guardare con molto interesse.
La mostra offre inoltre un inedito paesaggio che porta la firma dello stesso Horne. Questa testimonianza, recentemente rinvenuta, è la prova del legame profondo che unisce Horne alla sua Inghilterra e ci fa conoscere un altro aspetto importante ma meno noto del collezionista. Non a caso, la selezione di opere in mostra è ricavata da un nucleo di ben 237 disegni di provenienza inglese e dallo stile analogo, che rappresentano un quarto dell’intero fondo grafico. Ciò conferma l’eccezionalità di questa collezione rispetto ad altre costituitesi in Italia nello stesso arco di tempo, ma soprattutto è il segno di quella Englishness che Horne ha difeso sempre con estrema coerenza e spirito appassionato. Continuando a collezionare i “suoi” inglesi Herbert Percy Horne, dimostra di non aver dimenticato mai, neppure per un attimo, la sua patria lontana. La sua forte appartenenza alle origini, si offre al visitatore come chiave di lettura nella comprensione di una collezione articolata e complessa, e della personalità stessa del suo proprietario: il collezionista, innamorato di Firenze e di Botticelli, profondo conoscitore e amante del Rinascimento Italiano, ma pur sempre inglese. E ce lo fa immaginare, nella sua casa fiorentina, il “palagetto” rinascimentale che oggi ammiriamo come Museo Horne, circondato di opere ed arredi antichi, ancora seduto sulla “sua” poltrona di perfetta manifattura londinese.
La mostra “Il paesaggio disegnato. John Constable e i maestri inglesi nella raccolta Horne” promossa dalla Fondazione Horne grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, resterà aperta dal 23 ottobre al 30 gennaio, dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00. Con il biglietto di ingresso alla mostra è possibile visitare l’intero Museo. Per informazioni e prenotazioni Museo Horne via dei Benci, 6 Firenze 055.244661 info@museohorne.it. Catalogo Mandragora.

Inganni ad arte


Dagli affreschi dell’antichità greco-romana attraverso capolavori dell’arte moderna europea fino ai giorni nostri, centinaia di opere provenienti da musei e collezioni private italiani ed esteri, raccontano l’intrigante e spettacolare storia del trompe-l’œil.
Il tema dell’inganno, dell’eterna sfida fra la realtà e la sua simulazione è presentato non solo nell’ambito della pittura, ma nella trasversalità che di fatto ha caratterizzato la sua diffusa fortuna nel percorso dell’arte europea: tarsie lignee che aprono immaginarie finestre su vedute urbane; piani di tavolo che invitano ad afferrare oggetti ingannevolmente prensili; vasellami travestiti in forme animali e vegetali; sculture policrome che con materie di antica tradizione o con le moderne resine “danno vita” a cloni sottilmente inquietanti.

La mostra abbraccia l’intero arco cronologico del trompe-l’œil, riunendo un’antologia di esempi rappresentativi dei suoi diversi aspetti. Pitture parietali d’epoca romana illustrano i motivi dell’antichità classica che per prima ha spinto la “verosimiglianza” fino all’illusionismo. Capolavori di Andrea Mantegna, Tiziano, Paolo Veronese raccontano la rinascita europea del trompe-l’œil dopo la lunga parentesi del Medioevo, che aveva programmaticamente eluso il naturalismo. Tra le molte curiosità del Seicento e Settecento fiammingo, il celebre Scarabattolo del Museo dell’Opificio, una fra le meraviglie riconosciute del trompe-l’œil, che ritrae una raccolta del Gran Principe Ferdinando de’ Medici, fatta di “naturalia” e “artificialia” in parte rintracciati ed esposti in mostra, ad alimentare il gioco di specchi fra realtà e finzione.La mostra presenterà per la prima volta in Italia i pittori realisti dell’Ottocento statunitense. Mentre opere, fra gli altri, di Michelangelo Pistoletto, Vettor Pisani, Carol Feuerman mostrano le diverse declinazioni del tema messe in atto dall’arte del Novecento e contemporanea.
Firenze, Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi

16 Ottobre 2009 - 24 Gennaio 2010

Orario

Tutti i giorni 9,00 - 20,00
Giovedì ore 9,00 - 23,0024 e 31 dicembre ore 9.00-20.00
Accesso in mostra consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

Informazionitel. +39 055 2645155

lunedì 26 ottobre 2009

Giornate dell’Interdipendenza - le persone, i popoli, gli stati per un mondo più unito


Le Giornate dell’Interdipendenza, un’iniziativa ideata negli Stati Uniti dal politologo Benjamin Barber e dalla sua associazione Civ-World, sono laboratori di formazione ed hanno lo scopo di aiutare a leggere e capire meglio, al di là delle pre-comprensioni e degli stereotipi, temi di forte attualità; di far crescere nell’opinione pubblica, nel mondo dell’informazione e della cultura, la consapevolezza che solo nel segno dell’interdipendenza - tra le persone, i popoli, i governi, le culture, le religioni - sia possibile affrontare i grandi problemi del presente. A distanza di 5 anni dalla prima edizione, nel dibattito che avrà al centro proprio l’iniziatore dell’evento, si punterà a rileggere il tema dell’interdipendenza nelle sue coordinate generali, attraverso le principali sfide di oggi: la crisi economica, la crisi ambientale, l’urgenza della pace. Dimensione preminente di questa ricerca: le città del terzo millennio, con la forza e la criticità del loro peso specifico, là dove la convivenza tra persone e gruppi, tra popoli e culture, affronta più da vicino le sfide dell’interdipendenza e dove la globalizzazione chiede alle istituzioni e alla società civile nuovi modelli di governance, tra locale e globale, per rispondere alle grandi sfide della pace, della conservazione dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile dei popoli.

Firenze, 29-30 ottobre 2009
Salone Brunelleschi, Palagio di Parte Guelfa - Via Pellicceria

venerdì 21 agosto 2009

Galileo. Immagini dell'universo dall'antichità al telescopio


Le prime scoperte celesti di Galileo risalgono esattamente a 400 anni fa e in questo 2009, che le Nazioni Unite dedicano alla ricorrenza, Firenze rende omaggio all’epopea umana e intellettuale di uno dei suoi figli più geniali con una mostra ricca e spettacolare a Palazzo Strozzi dal 13 marzo al 30 agosto 2009: Galileo. Immagini dell’universo dall’antichità al telescopio.

Il viaggio nel tempo e nello spazio che l’esposizione propone inizia con le visioni mistiche e poetiche dell’antico Egitto e della Mesopotamia; prosegue con le cosmogonie greche caratterizzate dalle geniali sfere omocentriche di Eudosso, attraversa le architetture planetarie di Tolomeo e dell’astronomia araba, rievoca le rielaborazioni cristiane e approda alle tesi eliocentriche di Copernico che ispirarono Galileo e Keplero,gli studiosi che offrirono un contributo determinante all’affermazione definitiva, con Newton, della nuova concezione dell’universo.
Arricchito da applicazioni multimediali e suggestivi filmati divulgativi, questo percorso è illustrato da reperti archeologici, strumenti scientifici di eccezionale bellezza e ingegnosità, atlanti celesti, disegni, dipinti (spettacolari affreschi pompeiani inediti, oltre a Botticelli, Rubens, Guercino), sculture, preziosi codici miniati e straordinari modelli cosmologici funzionanti realizzati per la circostanza.

Tra gli oggetti più spettacolari il monumentale arazzo astronomico di Toledo, l’Atlante Farnese, il misterioso dipinto Linder Gallery Interior esposto per la prima volta e il cannocchiale di Galileo.La mostra si addentra anche nell’universo delle paure e speranze del genere umano, descrivendo i rapporti tra astronomia e astrologia, le relazioni che l’immaginazione da sempre suggerisce tra le configurazioni degli astri, da un lato, e il potere, la musica, la medicina, la formazione del carattere e delle inclinazioni, fino al fascino straordinario che la cosmologia ha esercitato sull’architettura e sull’arte, dall’altro.

Firenze Palazzo Strozzi 13 marzo-30 agosto 2009

Orario:
Tutti i giorni 9,00 - 20,00
Giovedì ore 9,00 - 23,00


INTERO €10,00

Maggiori di 65 anni, gruppi organizzati min. 15 persone, categorie convenzionate*, studenti universitari, diversamente abili, residenti a Firenze
€ 8,50

* CONVENZIONI
Soci Aci, FAI, Touring Club, possessori biglietti o abbonamenti ATAF, biglietti Trenitalia nazionali, internazionali o Eurail Italy Pass, titolari di tessera FMR Symposium, clienti Hotel Reservation, possessori biglietti Firenze Parcheggi, Museo Casa Buonarroti, Basilica di Santa Maria Novella, Basilica di San Lorenzo, mostra Pisa Il cannocchiale e il pennelloUn adulto con almeno un minore, soci Coop, possessori biglietti Museo Horne, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, teatri dell’Associazione Firenze dei Teatri, Alitalia S.p.A.€ 8,00Dipendenti aziende Associazione Partners Palazzo Strozzi, clienti di Banca CR Firenze e Gruppo Intesa Sanpaolo, possessori Family Card Ikea
€ 7,50

Biglietto cumulativo per gruppi scolastici mostra e complesso di Santa Croce
€ 5,00

Ragazzi dai 7 ai 18 anni, gruppi organizzati studenti universitari, scuole primarie e secondarie, possessori MaggioCard. Tutti i martedì studenti universitari
€ 4,00

venerdì 27 marzo 2009

L’ORA DELLA TERRA 2009 EARTH HOUR. SPEGNI LA LUCE PER UN’ORA. TU PUOI FARE LA DIFFERENZA

Il 28 marzo 2009, dalle 20,30 alle 21,30 sarà l’Ora della Terra – Earth Hour. In tutto il mondo grandi città con i loro monumenti, piccoli comuni, aziende e singoli cittadini nelle loro case spegneranno le luci. Un gesto semplice, per accendere un messaggio che risuonerà in ogni angolo del Pianeta. Una fonte di energia immediatamente disponibile e a costi bassissimi è quella che risparmiamo, usare l'energia più intelligentemente significa non avere bisogno di nuova energia. E’ opportuno ricordare alcune cifre: il 50% dell'energia viene consumata per attività svolte da noi cittadini, il restante dall'industria e trasporti. Se cambiassimo tutte le nostre luci ad incandescenza con quelle a basso consumo potremmo chiudere la metà delle centrali nucleari mondiali. La questione energetica è uno dei temi su cui si gioca il futuro del mondo: l'attività umana richiede sempre maggiori quantità di energia e, nonostante i grossi passi avanti della ricerca, non esistono ancora fonti energetiche completamente pulite, sicure, rinnovabili, e competitive. Allora il problema può essere ribaltato e affrontato anche da un'altra angolazione: se manca energia (e mancherà sempre di più in futuro), invece che produrne di più, possiamo consumarne di meno! Ecco il perché di una giornata dedicata al risparmio energetico.

A Firenze lo Sportello Ecoequo del Comune in occasione di questo evento mondiale darà ampio spazio all'evento attraverso la pagine web e la mailing list dello sportello, invitando i cittadini a spegnere le luci e inserendo un link per l'accesso diretto al sito del WWF. Pertanto invitiamo tutti a fare un passaparola coinvolgendo amici e conoscenti in questa giornata perché ognuno spenga le luci nelle proprie case dalla ore 20.30 alle 21.30.
E’ inoltre previsto per la mattina di sabato 28 marzo alle ore 10 – in Via dell'Agnolo 1/c (bus n.14 fermata Agnolo/Madonna della Neve) un appuntamento per sensibilizzare i cittadini sulle problematiche inerenti al risparmio energetico dove si parlerà dell'iniziativa con il breve intervento di un rappresentante del WWF Toscana. La mattinata proseguirà con una visita guidata con personale tecnico specializzato per un numero massimo di 25 persone, all'interno dello sportello per visionare e toccare con mano l'utilizzo delle più moderne tecnologie per il riscaldamento, dalla caldaia a condensazione, ai pannelli solari e fotovoltaici , allo scambiatore d'aria, tecniche tranquillamente realizzabili anche all'interno di un qualsiasi appartamento. Si tratta del primo progetto di utilizzo, a carattere sperimentale, di pannelli solari fotovoltaici realizzato sul tetto di un palazzo pubblico nel centro storico di Firenze. Ad ulteriore sostegno dell'evento mondiale organizzato dal WWF, l'Associazione Borgognissanti con la collaborazione della corale Renzo Mazzoni ed il coro del M.S Impruneta organizzerà un concerto ed una fiaccolata sabato 28 marzo alle ore 19 in P.zza Ognissanti per sottolineare come anche un’azione individuale possa essere portatrice di un valido contributo al messaggio inviato ai Governi di tutto il mondo, di agire contro i cambiamenti climatici che rischiano di devastare il pianeta. Ci saranno luci spente e altre iniziative come cene a risparmio energetico e aperitivi a lume di candela degli Hotels Starwood (Grand Hotel e The Westin Excelsior) di Firenze a sostegno dell’iniziativa.

martedì 10 marzo 2009

Firenze - Trespiano ..e viceversa!

Sabato 14 Marzo alle ore 21:15
e
Domenica 15 Marzo alle 16:00
presso la Parrocchia "San Francesco e Santa Chiara" a Montughi
Via dei Cappuccini, Zona Poggetto-Flog
la "Compagnia Teatrale di Montughi"
presenta la divertentissima commedia
"Firenze - Trespiano ..e viceversa"
Ingresso ad offerta libera, il ricavato sarà devoluto alle opere missionarie parrocchiali

mercoledì 25 febbraio 2009

Nucleare: i costi e i rischi di una falsa soluzione

Negli ultimi tempi, in Italia, è tornato prepotentemente alla ribalta il tema del nucleare. Il Gruppo Locale di Firenze di Greenpeace vuole contribuire al dibattito organizzando nel capoluogo toscano una serie di eventi che, a partire dalla fine di febbraio, forniscano informazioni chiare e documentate sull’argomento.

Si partirà sabato 28 febbraio (Palazzo Vecchio, Sala delle Miniature, ore 15:30) con un convegno dal titolo “Nucleare? Parliamone!”, a cui parteciperanno Angelo Baracca, Professore ordinario all’Università di Firenze, Dipartimento di Fisica, e Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Filo Ritrovato, agli studenti delle scuole medie superiori che parteciperanno verranno conferiti 2 crediti formativi.
Lo stesso giorno verrà inaugurata la mostra Certificate No. 000358/ Il costo umano di una catastrofe nucleare (Palazzo Vecchio, dal 28 febbraio al 13 marzo, orario 9-17), che attraverso le fotografie di Robert Knoth e i testi di Antoinette de Jong, rappresenta una testimonianza unica delle conseguenze che gli esperimenti nucleari e il disastro di Cernobyl hanno avuto sulle persone e sui luoghi dell’ex Unione Sovietica.

Infine, mercoledì 3 marzo, presso la Libreria MelbookStore (Via Cerretani, 16r -ore 17) l’artista Saverio Tommasi reciterà alcune letture sul tema.

Tutti gli eventi saranno presentati ai media in una conferenza stampa che si terrà venerdì 27 febbraio, alle ore 13:00, nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio.

“E’ incomprensibile” dice Stefano, volontario di Greenpeace Firenze, “ che mentre dall’estero arrivano segnali importanti di un cambio strategico nelle politiche energetiche (ad esempio con l’amministrazione Obama che sta puntando molto sulle energie rinnovabili, e la Germania che smantellerà tutte le centrali nucleari entro il 2020), in Italia si voglia tornare ad una tecnologia che risulta essere assolutamente anti-economica e che ancora non ha risolto i suoi molti problemi, primi tra tutti i rischi ambientali e la gestione delle scorie.”
“Proprio per questo ci è venuta l’idea di organizzare queste iniziative,” -continua Stefano – “con la volontà di affrontare l’argomento da vari punti di vista, da quello economico a quello ambientale. Con un percorso che senza dimenticare cosa è successo nel passato, spieghi perché nel presente il nucleare non è una soluzione ma un problema e perché bisogna puntare nell’immediato futuro sulle energie alternative e sul risparmio energetico.”


Calendario degli eventi:

Venerdì 27 febbraio, ore 13:00
Conferenza stampa di presentazione
Palazzo Vecchio, Sala Incontri

Dal 28 febbraio al 13 marzo (orario 9-17) Mostra Fotografica Certificate No. 000358/ Il costo umano di una catastrofe nucleare Palazzo Vecchio, Cortile della Dogana e Sala delle Miniature

Sabato 28 febbraio, ore 15:30 Convegno Nucleare? Parliamone! I costi e i rischi di una falsa soluzione Palazzo Vecchio, Sala delle Miniature Intervengono Angelo Baracca (Professore Università di Firenze) e Giuseppe Onufrio (Direttore Esecutivo Greenpeace Italia)

Martedì 3 Marzo, ore 17:00
Letture di Saverio Tommasi
Libreria MelbookStore, Via Cerretani, 16r
http://www.saveriotommasi.it


Per informazioni:

Stefano Baldaccioni, 335.59.88.613
Simona Lenzi, 347.82.78.924

La Madonna del cardellino torna agli Uffizi

La Madonna del cardellino, famosissimo dipinto creato nel 1506 circa dal pittore italiano Raffaello durante il suo soggiorno nel capoluogo toscano e smembrato in 17 pezzi dal crollo della casa in cui era collocato, dopo una serie di maldestri interventi di restauro ottocenteschi è stato sottoposto a 9 anni di attento recupero, culminati in un ripristino pressochè totale del dipinto e della colorazione originale. Dopo la mostra di presentazione a Palazzo Medici Riccardi, conclusa il 1 Marzo 2009, adesso la Madonna del cardellino trova nuovamente il suo giusto spazio all'interno della Galleria degli Uffizi. Un capolavoro imperdibile!

lunedì 9 febbraio 2009

Primarie del PD - Presentazione dei programmi

FIRENZE CI STA A CUORE

PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI E DEL PROGRAMMA QUADRO DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA DI FIRENZE VERSO LE AMMINISTRATIVE 2009

Interverranno LAPO PISTELLI, MICHELE VENTURA, MATTEO RENZI, DANIELA LASTRI e EROS CRUCCOLINI candidati alle elezioni Primarie della Coalizione di Centrosinistra per la scelta del candidato a Sindaco di Firenze

GIOVEDI’ 12 FEBBRAIO 2009
ore 17,30
CASA DELLA CULTURA
Via Forlanini 164

martedì 3 febbraio 2009

Pep Bou - Il mago delle bolle di sapone

Vi riporto la notizia di questo bellissimo spettacolo, con il consiglio di andare a vederlo!



"Fragilità", il tuo nome è incanto! Amebe, ectoplasmi, pianeti pronti a svanire nel nulla come dal nulla sono apparsi: tutto magicamente evocato con delle semplici bolle di sapone. Proprio così: bolle di sapone! Il comunissimo liquido per piatti diventa sul palcoscenico una fiaba meravigliosa grazie all’artista catalano Pep Bou, il "Buster Keaton del biodegradabile", come lo chiamano in Francia.

Attivo fin dalla fine degli anni sessanta come attore e mimo, la sua formazione di architetto, di appassionato di arti visive, di sperimentatore degli spazi effimeri e delle forme duttili, lo spinge a tentare un avventura unica, quella di fare teatro con le bolle di sapone, che in pochi anni lo renderà famoso in tutto il mondo, da Londra a Mosca, dalla Finlandia alla Nuova Zelanda.
I suoi spettacoli sono basati sulla creazione di bolle di sapone che, drammaturgicamente parlando, sembrano avere un carattere e dei sentimenti come dei veri e propri personaggi. ma condotta imprevedibile di queste particolarissime attrici rende differente ogni rappresentazione e moltiplica le opzioni espressive.

Il teatro di Pep Bou è un teatro "diafano" che non solo allude alla trasparenza delle bolle di sapone ma anche ai personaggi che le fanno e le disfanno. Essi sono gli abitanti di mondi immaginari che mostrano l’essenza effimera della condizione umana.

MER 11 ore 21.00
GIO 12 ore 21.00
VEN 13 ore 21.00 (esaurito)
SAB 14 ore 21.00
DOM 15 ore 16.30 (esaurito)

Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi Ass.Cult.
Via Vittorio Emanuele, 303 – 50134 Firenze
P. IVA 03765780485 - Cod Fisc 94016050489
P. IVA 03765780485 - Cod Fisc 94016050489
Telefono 055.422.03.61 - fax 055.422.14.53
staff@toscanateatro.it

martedì 20 gennaio 2009

Ridendo e Scherzando Show - Un sorriso a noi e a loro

La compagnia "La Banda del Buonumore" presenta l'edizione 2009 di "RIDENDO E SCHERZANDO SHOW" che con il loro spettacolo di cabaret e musica vi faranno passare un
pomeriggio di divertimento.
Partecipando all'evento potrete aiutare associazioni che si occupano di dare un sorriso e un aiuto ai bambini che ne hanno bisogno, tra cui il gruppo TANZARO' (con cui sono andato in missione in Tanzania), http://www.tanzaro.it/ e Trisomia 21 Firenze, http://www.trisomia21firenze.it/ .

L'evento sarà Domenica 01 Febbraio 2009 alle 16.45 al Teatro Puccini.


I biglietti costano 8€ adulti, 5€ bambini, 3€ per il secondo figlio (sconto famiglia).


Solo prevendita.