domenica 13 aprile 2008

Museo di Antropologia ed Etnologia

STORIA:
Il Museo fu fondato nel 1869 dal grande scienziato Paolo Mantegazza, che a Firenze ricoprì la prima cattedra di Antropologia in un'Università italiana. All'epoca della sua creazione fu il primo museo universitario antropologico d'Europa e in esso confluirono inizialmente le collezioni appartenenti al museo di Fisica e Storia Naturale. Successivamente il patrimonio museale, grazie anche ai materiali raccolti nelle prime esplorazioni italiane e straniere, si arricchì di collezioni di tipo etnografico e anatomico-osteologico. Il Museo è organizzato in 32 sale disposte su due piani e comprende diverse sezioni. La collezione antropologica, iniziata da Mantegazza, comprende oltre a scheletri umani di epoca recente e antica, una tricoteca, una gipsoteca e una raccolta di calchi di busti e maschere rilevati soprattutto su viventi. La collezione etnologica proviene da un nucleo iniziale risalente alle raccolte dei Medici successivamente arricchito e perlopiù contiene oggetti provenienti da paesi extra-europei, come Papuasia, Lapponia, Perù, Kafir. E' presente anche una collezione di reperti fotografici, anche questa creata da Mantegazza, che comprende negativi e positivi di soggetto prevalentemente antropologico e numerose fotografie di viaggi. Infine, il Museo comprende una collezione di strumenti scientifici storici, realizzati tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, tra i quali possiamo trovare altimetri, compassi e altri oggetti utilizzati nel laboratorio antropometrico.

RECENSIONE:
Fin dalla prima sala si ha la sensazione di essere entrati in un buon museo. Le vetrine infatti sono allestite bene, cariche ma non eccessive e perloppiù ogni oggetto è definito e descritto e in diversi casi ci sono veri e propri focus su prodotti tipici e ricorrenti o aspetti sociali/culturali di un dato popolo. Le collezioni sono ricchissime e affascinanti, con moltissimi pezzi particolari o unici di società ormai spazzate via della globalizzazione. Inoltre la non ripetitività delle vetrine consente una lunga visita senza scadere nella noia o nell'occhiata di fretta. Consigliato a tutte le età per il fascino che le culture esotiche e i paesi lontani esercitano sui visitatori.




Statua del Patagone, alta più di due
metri fu realizzata nel Seicento in
seguito alle cronache dei primi
esploratori interpretate alla lettera

DATI:
Sezione di ANTROPOLOGIA e ETNOLOGIA Palazzo Nonfinito Via del Proconsolo, 12 - Firenze telefono 055 2396449 telefono portineria/bookshop 055 2743064

Orari di apertura: lunedì, martedì, giovedì, venerdì, domenica dalle ore 9,00 alle ore 13,00 sabato dalle ore 9,00 alle ore 17,00 mercoledì chiuso

chiusure annuali: 1 gennaio, Pasqua, 1 maggio, 15 agosto, 25 dicembre

Per visite guidate telefonare allo 055 2346760 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00, altrimenti scrivere a: edumsn@unifi.it

LINK:

Sito del Museo

Descrizione su Wiki

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